mercoledì 10 dicembre 2014

IL SALUTO DI MANGO : " SCUSATE"



Pino Mango è stato un artista lucano. Nato a Lagonegro (Potenza) il 6 novembre
1954, e ci ha lasciati mentre si trovava su un palco lucano (a Policoro vicino Matera) mentre ancora una volta stava esprimendo la sua passione, La stessa che lo ha lanciato oltre i confini della Basilicata, sua regione d'origine, attraverso la musica ed il suo canto. 

Le sue canzoni come Lei verrà, Bella d’estate, Nella mia città, Australia ,Oro, Come Monna Lisa, La rosa dell’inverno, Mediterraneo, e molte altre ancora , rimarranno impresse nella nostra memoria musicale.

Un giornalista del settore Andrea Pedrinelli , ha fatto giustamente notare che se fosse stato un'artista straniero probabilmente avrebbe avuto maggiore considerazione dalla nostra critica, perché la sua voce inconfondibile era abile nel saper miscelare echi antichi con suoni moderni, musica folk con la melodia più raffinata, sonorità soul con rock e pop. 

Pino  aveva anche scritto brani per artisti come mia Martini, Andrea Bocelli, Patty Pravo , Loredana Bertè e altri ancora.Era un poeta che cantava di valori profondi come lui stesso dichiarava dicendo che : «L’artista ha il dovere di far riscoprire la bellezza del mondo a quanta più gente possibile, tramite il modo in cui sa esprimersi», e che per lui era appunto il canto.Era anche un artista che voleva mettere in luce dei valori che il mondo odierno non considera ormai quasi più, e a dimostrazione di questo, scrive “La sposa” , un brano dove esprime la scelta di fedeltà e di amore ma anche dell'importanza della coerenza con se stessi e nel rispettare sopra ogni cosa la nostra individualità personale. Nel brano “L'immenso” di Minghi, Pino aggiunse un verso «L’immenso è Dio», argomentando con questa considerazione : «Andava rimarcata quella riflessione, a mio avviso. Non è vero che oltre il mondo fisico non c’è nulla, ed è bello cantarlo».
Cantava in pubblico da quando era bambino e come tutti, dopo una lunga gavetta, anche lui arrivò al successo negli anni 80 con canzoni molto raffinate e rese uniche dalla sua limpida voce .

Anche la sua vita privata è stata felice. Nel 2004 sposò Laura Valente, l'ex cantante dei Matia Bazar , dalla quale ha avuto due figli, Filippo e Angelina, entrambi appassionati di musica. Il figlio Filippo lo aveva accompagnato alla batteria durante alcuni concerti. Diceva : "A casa ci divertiamo spesso a suonare e a cantare tutti insieme" .
Negli ultimi anni riscoprendo una vena poetica ,aveva scritto anche due libri.
Stava facendo una serata organizzata dalla World of Colors, una onlus che lavora soprattutto per progetti umanitari in Guinea-Bissau, in un concerto di beneficenza quando ci ha salutati chiedendo “scusate” , e dimostrando così il suo rispetto verso le 3000 persone presenti ad ascoltarlo.
Mango uomo e artista , una persona che non ha mai avuto bisogno di urlare per farsi ascoltare ma che anzi era elegante anche nei suoi acuti . Ci ha lasciati facendo la cosa che gli piaceva di più e spero che non me ne vorrete se mi azzardo a dire che se mai gli avessimo chiesto ciò che infondo, ognuno di noi si è domandato almeno una volta nella vita, circa il come preferiremmo morire, immagino che lui avrebbe detto : proprio così.






Marilna Fenice Grassi







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