venerdì 27 novembre 2015

ZAR NICOLA II : UNA VITTIMA DEI ROTHSCHILD

Con il Congresso di Vienna (settembre 1814-giugno 1815) i Rothschild vogliono instaurare un Governo Mondiale. Molti governi europei erano sotto il controllo dei Rothschild in quanto indebitati con questa dinastia ad eccezione della Russia, in quanto lo zar Alessandro I non voleva cedere la banca centrale a questa mafia.
Questo fatto fece infuriare Nathan Mayer Rothschild che giuro' che un giorno lui o i suoi discendenti avrebbero distrutto tutta la famiglia ed i discendenti dello zar Alessandro I.
102 anni dopo i Rothschild portarono a compimento la loro vendetta.
I membri della famiglia dello zar Nicola II erano pii cristiani ortodossi.
A seguito della rivoluzione bolscevica, finanziata dai Rothschild, la famiglia reale fugge ad agosto del 1817 a Tobolsk in Siberia, soggiornando al Governors House fino ad aprile 1918. Sperava di trovare rifugio in Inghilterra, ma il re Giorgio V, un cugino Romanov, si rifiuto' ad aiutarli a causa delle pressioni ad opera di gruppi ebraici.
Lo zar con la sua famiglia durante il viaggio in treno ad Ekaterinburg negli Urali viene bloccata da quattro ebrei Goloshchekin, Safarov, Voikov e Syromolotov coordinati dall'ebreo Jacob Yurovsky che li portano a casa del ricco mercante ebreo Ipatiev. Il 4 luglio 1918 Yurovsky respinge i soldati russi che erano di guardia allo zar ad eccezione di Pavel Medvedev una spia Ceka ebraica e rimpiazza i soldati russi fedeli allo zar con assassini comunisti ebrei ungheresi.
Il 15 luglio 1918 due rappresentanti della Commissione straordinaria sovietica, uno dei quali Philip Golochtchekine, giunsero a casa di Ipatiev con un ordine di Jacob Yurovsky di eliminare la famiglia reale russa.
Il 17 luglio 1918 verso mezzanotte, Yurovsky porto' lo zar e la zarina Nicola ed Alessandra con le loro quattro figlie, la cameriera, il medico, il cuoco ed il cameriere al piano seminterrato.
Lo zar prese l'erede Alexei tra le sue braccia. Gli avevano detto che dovevano posare per una foto di gruppo.
C'erano gli assassini ebrei Medvedev, Nikulin, Yermakov, Vaganov. Yurovsky tiro' fuori la pistola e la punto' direttamente alla testa dello zar e sparo', e mori' sul colpo. Poi la zarina Alexandra mentre faceva il segno della croce. Poi tocco' alle quattro figlie Olga, Tatiana, Maria ed Alessandra.
Demidova, la cameriera, sopravvisse alla prima raffica, poi le spararono 30 volte.
Quando la stanza divenne silenziosa si senti' un piccolo gemito, era Alexei che era ancora vivo tra le braccia del padre.
Yurovsky si avvicino' e sparo' due colpi nell'orecchio del ragazzo.
Tutti i membri della famiglia reale erano stati eliminati.
I Rothschild ordinarono l'esecuzione dello zar Nicola II e la sua famiglia nonostante avesse gia' abdicato il 2 marzo, come atto di vendetta nei confronti dello zar Alessandro I che blocco' il piano del governo mondiale nel 1815 durante il Congresso di Vienna e lo schierarsi con Abraham Lincoln da parte dello zar Alessandro II.

http://jonkirby2012.wordpress.com/2012/11/04/why-rothschilds-really-wanted-the-murder-of-tzar-nicholas-ii-and-his-christian-family/
http://nomassoneriamacerata.blogspot.it/


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